Martedi 20 Agosto 2019
Dal 2009 il nostro team di professionisti ha progettato centinaia di case gestite senza gas e senza fonti fossili, raggiungendo i due obiettivi principali di quella che è poi diventata la certificazione CASA GAS FREE:
1) massimo confort abitativo
2) minimi costi di gestione
In questi anni ci è capitato di dover intervenire su abitazioni senza gas realizzate da altri e spesso abbiamo rilevato le seguenti brutte sorprese per il cliente:
1) consumi elevati: gestire la casa con la nuova configurazione "gas free" costa più di prima ! Un'errata progettazione può portare ad un consumo elettrico fuori controllo con bollette superiori a quelle con la gestione a metano. Errori frequenti sono il sovradimensionamento della pompa di calore abbinata ad un impianto fotovoltaico sottodimensionato, oppure la cattiva programmazione del sistema;
2) confort in riscaldamento compromesso: senza la potenza del generatore a combustione fossile (ad esempio la caldaia a metano) non si riesce a tenere la casa calda d'inverno nelle settimane più fredde; errori frequenti sono il sottodimensionamento della pompa di calore oppure un'errata programmazione;
3) confort sanitario compromesso: anche in questo caso, non si riesce più ad avere l'acqua calda sanitaria tutto l'anno con la stessa abbondanza con cui si era abituati quando c'era la caldaia a gas; errori frequenti sono il sottodimensionamento dell'accumulo sanitario e/o della pompa di calore;
4) frequenti malfunzionamenti: un'errata progettazione del nuovo sistema impiantistico GAS FREE può provocare rotture e logoramento dei componenti; errori frequenti sono l'errata progettazione e l'errata programmazione;
Il nostro protocollo di certificazione è stato studiato per garantire al cliente che la sua CASA GAS FREE non soffra dei 4 problemi sopra riportati.
Potete scaricare gratuitamente il protocollo al seguente link: https://www.casagasfree.it/certificazione/
Seguendo il protocollo e la modulistica necessaria per la certificazione, si ottengono i seguenti due vantaggi a garanzia del risultato:
1) un reale e maggiore coinvolgimento dei principali attori del processo: progettista termotecnico, direttore lavori, ditte installatrici;
2) un controllo da parte di un team indipendente, sui principali elaborati progettuali: progetto termotecnico, schemi idraulici, schemi elettrici, report fotografici, schede tecniche
La bontà del protocollo di certificazione ed i risvolti positivi sull'ambiente e sulla qualità della vita nelle città italiane che ne scaturirebbero dall'applicazione su vasta scala, è comprovata dal fatto che il progetto CASA GAS FREE vanta partner tecnologici e sponsor di alto livello, trai quali:
- SUNPOWER
- HOVAL
- HITACHI
- SOLAREDGE
primarie aziende che operano nel settore delle energie rinnovabili.
Giovedi 31 Gennaio 2019
Parte la campagna di promozione nazionale della nuova certificazione per abitazioni che non utilizzano fonti fossili, certificate come "CASA GAS FREE" secondo il protocollo e le procedure definite dal team dedicato.Maggiori informazioni sulla certificazione ed i relativi vantaggi a www.casagasfree.it
Venerdi 1 Marzo 2019
Dalla decennale esperienza maturata nella climatizzazione di edifici n-zeb e certificati CASA GAS FREE, abbiamo sviluppato soluzioni di riscaldamento e raffrescamento che sfruttano direttamente le bocchette della ventilazione meccanica controllata.L'accurata progettazione, ci consente di avere basse velocità di uscita dell'aria dalle bocchette, a tutto vantaggio del confort abitativo.Per maggiori
Lunedi 1 Luglio 2019
Per definizione, all’art. 4 del protocollo di certificazione "CASA GAS FREE" leggiamo:“Si intende per “Casa Gas Free” un’abitazione che non utilizzi in loco combustibili di origine fossile e/o combustibili gassosi di qualsiasi origine e/o altri combustibili da fonte non rinnovabile”.Questa è la migliore definizione tecnica che il team è riuscito a trovare.Nella
Martedi 1 Ottobre 2019
Ritirando un permesso di costruire oggi, nel 2019, il cliente che sta per realizzare una nuova abitazione ha diversi obblighi legati al contenimento delle dispersioni termiche ed all'utilizzo di fonti rinnovabili.Oltre quindi ad un ottimo involucro (pareti, infissi, tetto, etc.), semplificando, la nuova abitazione deve:1) Generare energia elettrica da fonte rinnovabile: 1 kW ogni 50 m2 di superfic